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Visualizzazione dei post da settembre, 2014

Lavoratrici casalinghe

L'interessante sentenza emessa dal Consiglio di Stato il 10 Settembre di quest'anno n.4618 ha di fatto accorciato le distanze nel riconoscimento dei diritti delle lavoratrici donne sia esse dipendenti che casalinghe. La decisione in questione riguarda il riconoscimento dei permessi per la cura del figlio, concessi al padre in virtù del fatto che la madre, essendo casalinga non ha la possibilità di goderne. In questo senso, l'attività lavorativa della madre, ovvero casalinga,  per la sua tipologia di lavoro caratterizzata da molteplici e differenti compiti, distoglie di fatto l'attenzione delle cure del neonato. La decisione persa dal Consiglio di Stato, mira così a garantire i diritti sanciti dall'art. 31 della Costituzione e a concedere al padre, che può farne richiesta, i permessi per la cura del proprio figlio.

SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: SGSL

Oggi, se una azienda è decisa ad investire sulla sicurezza e sul benessere del proprio organico, può implementare un sistema di gestione attraverso il quale individuare i criteri di priorità necessari per rendere il proprio modello organizzativo efficiente ed efficace. Dunque non si ragiona più e direi soprattutto, non si gestisce più il “problema sicurezza” in termini di evitare di farsi male, ma l'obiettivo decisamente più amplio e lungimirante, diventa quello di creare un vero e proprio sistema che abbia sui temi di salute e sicurezza, le fondamenta. La condizione dei propri dipendenti diviene gestione dei processi per la salute e sicurezza, accreditandosi come componente integrante della gestione aziendale. Un sistema gestionale di questo tipo, si basa sull'idea del miglioramento continuo caratterizzato da una azione di pianificazione in cui si stabiliscono gli obiettivi, le scadenze e i processi. Il passaggio alla fase attuativa implica un costante controllo ...

SICUREZZA LAVORO: INAIL E CONSORZIO ELIS SCRIVONO LE LINEE GUIDA Sgsl-ar

"Sii Perfetto"

Nell'ambito del 3 Congresso Internazionale del Coaching Psicologico tenutosi in Italia  dalla SCP Italia, è stata presentata una interessante ricerca effettuata su di un piccolo campione di circa 50 professionisti. L'obiettivo è stato quello di individuare i blocchi che in termini comportamentali e di pensiero, possano presentarsi nei contesti organizzativi.   Dalla ricerca è emerso che  nella maggior parte dei casi il modello di comportamento utilizzato fosse traducibile in "Sii perfetto"(Taibi Kalher, 1974).Questo profilo  è molto organizzato, decisamente rigoroso e curioso. Il passaggio però, dagli aspetti funzionali a quelli disfunzionali può essere molto breve e per certi versi, anche traumatico in particolar modo per i propri collaboratori."Sii perfetto" diviene il perfezionista inflessibile che fa del controllo eccessivo, la spinta motivazionale nei confronti degli altri, ottenendo il risultato decisamente contrario: li svaluta costantemente  e n...